VDA ha avuto il piacere di partecipare al Seminario “Ospitalità accessibile: Oltre lo scivolo” organizzato dalla CEI per discutere di cosa sia oggi il Turismo accessibile e di quali siano le opportunità di crescita di questo settore.
A oggi il Turismo Accessibile è un mercato che coinvolge 127 milioni di persone in Europa (10 milioni solo in Italia), con l’evidenza che il numero va raddoppiato se si considera che le persone con disabilità non viaggiano quasi mai da sole e dispongono di un discreto potere d’acquisto (spendono + 30% rispetto al turista tradizionale).
Il Turismo accessibile quindi non è soltanto un argomento che riguarda la libertà e la dignità delle persone (argomento non da poco) ma che apre anche nuove opportunità imprenditoriali se si considera che adottando le misure necessarie, l’incremento del PIL turistico stimato è del 20% annuo.
Sappiamo che per rendere accessibile una struttura ricettiva sono necessarie diverse azioni che esulano dall’aspetto tecnologico. Ma siamo anche consapevoli che i sistemi di automazione rendono più confortevoli i soggiorni dell’ospite perché migliorano l’esperienza di viaggio e concorrono a creare la Guest Experience, sfida principale per il mercato dell’ospitalità.
In questa ricerca, la Tecnologia gioca un ruolo fondamentale per le strutture ricettive accessibili perché migliora l’accesso e la fruizione dei servizi in hotel.
Due sono i principali vantaggi nel rendere SMART una camera d’hotel: la Scalabilità e l’Efficientamento Energetico.
Nel primo caso il costo diventa scalabile perché si adatta al tipo di impianto da realizzare, al numero di camere e alle apparecchiature coinvolte. Nel caso dell’Efficientamento Energetico invece, è stato calcolato che una differenza di un solo 1°C può comportare una variazione del consumo di energia pari all’8%. Soltanto con i sistemi di riscaldamento, ventilazione, condizionamento e illuminazione quindi si riesce ad abbattere del 35 – 40% i costi di gestione.
Entrambi questi aspetti confermano che investire in domotica è utile perché abbatte in maniera sostanziale i costi di gestione e perché offre un ritorno dell’investimento (Roi) in circa un anno. Investire in un impianto di automazione per hotel non è una scelta utile solo alle grandi strutture ma anche ai piccoli alberghi.
Dal sistema di check-in tramite App, all’ingresso in camera con tecnologia Bluetooth, grazie a un sistema di automazione integrato l’ospite potrà vivere il soggiorno in piena autonomia, gestendo impianto di condizionamento, riscaldamento, illuminazione in perfetta autonomia da qualunque posizione in camera.
Una Guest Experience inclusiva è la vera sfida per il settore dell’ospitalità e non è solo una scelta etica ma anche economica. Perchè un turismo attento ai bisogni di tutti è un turismo che consente di aumentare i fatturati.