La qualità della rete Internet e l’adeguata larghezza di banda garantiscono l’efficienza dei servizi di smart automation e domotica alberghiera, determinando il livello tecnologico di un Hotel.

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Nel 2022 il mondo Hospitality si sta evolvendo sempre più a livello di tecnologie smart e IoT e di sistemi di Guest Room Management, dando al cliente una certa autonomia nella gestione del proprio soggiorno e dei servizi interconnessi in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza.

Parliamo, ad esempio, del sempre più diffuso self check-in, secondo cui il cliente arriva e può dirigersi direttamente alla porta della propria smart room ed entrare comodamente tramite l’utilizzo dell’app sul suo smartphone. Un’altra tendenza diffusa è lo smart TV presente nelle camere degli ospiti che consente di usufruire di una serie di funzionalità extra, come prenotare un ristorante o il servizio in camera direttamente tramite il telecomando, oppure riprodurre contenuti streaming online a propria scelta.

Tutte queste nuove direzioni del mercato dell’Ospitalità fanno affidamento all’innovazione tecnologica delle strutture e delle stanze degli ospiti, oltre alla sempre più ‘data per scontata’ rete Internet e Wi-Fi dell’Hotel. Nel 2022, non è possibile concepire un Hotel che non abbia accesso ad Internet o che non fornisca agli ospiti questo servizio. Anche la modalità di navigazione online rappresenta oggi un parametro che definisce la qualità di un soggiorno in una struttura e determina, di conseguenza, la qualità dei servizi annessi (ad esempio dei servizi prima citati: self check-in, accesso tramite smartphone, smart TV, contenuti di streaming online…).

La rete Internet di un Hotel è la base su cui fondano i suoi servizi più avanzati e determina la capacità di una struttura di seguire le nuove tendenze del mercato e di innovarsi. Per offrire una buona rete Internet è fondamentale avere l’adeguata larghezza di banda e garantire così una navigazione ottimale.

 

Che cos’è la larghezza di banda?

Quando si parla di larghezza di banda, si intende la velocità di una rete. La larghezza di banda è come un tubo dell’acqua. Più grande è il tubo, più acqua (dati) può passare. Se la larghezza di banda non è sufficiente, Internet raggiungerà gli utenti a goccia a goccia.

La larghezza di banda si misura in unità Mbps (megabit al secondo) e più alto è il Mbps, più veloce è Internet. In base a questo valore, è possibile individuare una velocità di download e una velocità di upload. Quando un Hotel sta valutando un aggiornamento di Internet, deve prendere in considerazione entrambe.

La velocità di download si riferisce ai dati scaricati da un server sotto forma di immagini, video, testo, file e audio su un dispositivo. In altri termini, la velocità di download si riferisce all’ascolto di Spotify, al download di file di grandi dimensioni oppure allo streaming di contenuti video su Netflix o altre piattaforme online.
La velocità di upload, invece, indica la velocità con cui un ospite può inviare informazioni dal proprio computer a un altro dispositivo o server su Internet. La velocità di upload si applica quindi con l’invio di e-mail, l’utilizzo di videogiochi oppure le sessioni su piattaforme come Zoom.

Per calcolare la larghezza di banda necessaria per offrire un servizio ottimale all’interno di un Hotel, è importante considerate tutti i servizi che gli ospiti probabilmente utilizzeranno. Ad esempio, Amazon Echo non utilizza molta larghezza di banda, mentre Apple TV ne utilizza una quantità elevata. È importante ricavare una stima adeguata in base ai servizi che vengono messi a disposizione dei clienti.
Gli esperti del settore suggeriscono 2 Mbps per i servizi video e altri 2 Mbps per tutte le altre attività online, per un totale di 4 Mbps di capacità di download da mettere a disposizione in ogni camera dell’Hotel (inoltre, Vijay Patil, ingegnere di rete di Gx2 Technology, raccomanda agli Hotel di dedicare un minimo di 200 Mb al Wi-Fi degli ospiti – e ricordate che non tutti gli ospiti utilizzano il Wi-Fi nello stesso momento!)

Infine, gli esperti del settore invitano gli albergatori a pianificare gli aggiornamenti tecnologici ogni 3-5 anni, per garantire un servizio sempre aggiornato e capace di sostenere le innovazioni che vengono apportate in questo campo. D’altra parte, gli ospiti utilizzano la rete Internet in vacanza come a casa ed è importante per loro avere la stessa qualità di navigazione (o superiore) quando si trovano in viaggio o in una struttura ricettiva. L’investimento ne vale la pena.