Riqualificazione energetica, sostenibilità e digitalizzazione sono i progetti finanziabili con il Fondo Rotativo per le Imprese Turistiche (FRI-Tur) lanciato dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia.

Fondo Rotativo VDA Group

Il Ministero del Turismo italiano ha lanciato un Fondo Rotativo per le Imprese Turistiche (FRI-Tur). che – con un investimento di 1 miliardo e 380 milioni di euro – mira a migliorare i servizi di ospitalità e potenziare la competitività delle attività ricettive. Gli interventi per ottenere gli incentivi dovranno puntare principalmente alla riqualificazione energetica e antisismica, alla sostenibilità e alla digitalizzazione.

Potranno beneficiare del finanziamento hotel, agriturismi, stabilimenti balneari e termali, strutture ricettive all’aria aperta, porti turistici, imprese del settore fieristico e congressuale che presentano piani di investimento medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro.

Le soluzioni di VDA/Telkonet che comprendono sia la Domotica in hotel sia la Gestione per il Risparmio energetico possono essere finanziate con il Fondo Rotativo per le imprese Turistiche. Entrambe le soluzioni infatti ottimizzano  e digitalizzano i processi operativi interni e aiutano l’hotel a risparmiare sui consumi energetici.

Requisiti per le imprese:

  • essere iscritte nel Registro delle imprese;
  • non trovarsi in stato di liquidazione anche volontaria;
  • avere una stabile organizzazione d’impresa in Italia;
  • essere in regola con le normative vigenti in materia edilizia/urbanistica, e con le disposizioni vigenti di lavoro e prevenzione degli infortuni;
  • avere un regime di contabilità ordinaria;
  • essere in possesso di una valutazione positiva del merito di credito da parte di una Banca Finanziatrice e di una delibera di finanziamento adottata dalla medesima Banca finanziatrice.

Gli interventi finanziabili dal fondo sono:

  • riqualificazione energetica e antisismica delle strutture;
  • eliminazione delle barriere architettoniche;
  • lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia (questi lavori devono essere funzionali alla realizzazione degli interventi di riqualificazione energetica e antisismica e degli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche);
  • realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
  • digitalizzazione delle strutture (installazione di impianti wi-fi, realizzazione di siti web ottimizzati per il sistema mobile, acquisto di programmi e sistemi informatici, utilizzo di dispositivi per la vendita diretta di servizi e pernottamenti, acquisto di spazi e servizi pubblicitari finalizzati alla promozione, ecc.);
  • acquisto di mobili e componenti d’arredo.

Cosa fare?

Scaricare dalla piattaforma web Invitalia la documentazione necessaria da allegare alla domanda di partecipazione, disponibile dal 30 gennaio 2023. Clicca qui per scaricare la modulistica.

La presentazione della domanda per ottenere l’incentivo FRI-Tur, sarà possibile a partire dalle ore 12.00 del 1 marzo 2023 fino alle ore 12.00 del 31 marzo 2023. Per inviare la domanda è necessario essere in possesso di un’identità digitale (SPID, CNS, CIE) e accedere all’area riservata per compilare la domanda online, utilizzando una firma digitale e un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Per scaricare la modulistica cliccare qui https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fri-tur/modulistica

Le istanze saranno esaminate seguendo l’ordine cronologico di presentazione.